14/06/2014 - 14/06/2014 a Villa Annoni - Piazza XXV Aprile - Cuggiono
Incontrarsi per casa - giornata studio
Dentro le trame e le fragilità della famiglia tra mandato sociale e quotidianità educativa.
Programma della giornata
8.45-9.00: Accoglienza e registrazione
9.00-9.15: Saluti
Flavio Polloni - Sindaco Comune di Cuggiono
Marco Testa - Assessore Servizi alla Persona Comune di Cuggiono
9.15-10.00: Nuove direzioni nel lavoro con le famiglie vulnerabili: come sta cambiando l’educativa domiciliare
Silvio Premoli - Docente di Pedagogia sociale e interculturale Università Cattolica Milano
10.00-10.45: Babbo Natale, ladro o ospite (dopo tre giorni): le identità dell’educatore a domicilio
Raffaele Mantegazza - Docente di Pedagogia interculturale Università di Milano Bicocca
10.45-11.00: Coffe break
11.00-12.15: Dentro casa: entrare nella quotidianità del mondo familiare
Paola Scalari - Psicoterapeuta, Psicosocioanalista ARIELE, docente COIRAG
12.15-13.00: Dibattito
14.15-17.15: Workshop tematici e conclusione della giornata a cura di Coop. Stripes, M.Brugali; Coop. Albatros, M.Cribioli; Coop. La Grande Casa, D.Mairani
Chairman: Giovanni Marzorati - Direttore Azienda Sociale del Castanese
È stata fatta richiesta di crediti ECM all’Ordine Degli Asstenti Sociali della Lombardia.
Come partecipare
La quota di iscrizione è di € 30
Oltre alla partecipazione al convegno la
quota comprende:
• n. rivista Pedagogika.it;
• buono convenzione per pranzo;
• sconto del 20% abbonamento a rivista Pedagogika.it
Laboratorio 1
Sguardi, risorse, rischi della progettazione educativa con le famiglie
Una ben delineata progettualità educativa individua campi di lavoro, fornisce confini, definisce obiettivi, accompagna nel suo svolgersi gli interventi. Un assetto stabile, strutturato, rigoroso può scivolare gradualmente verso una configurazione sempre più rigida e scarsamente comunicante con la realtà dei percorsi di vita familiare. E’ possibile operare, con riferimenti saldi e sguardo creativo, nell’incertezza e nella complessità dei sistemi di vita familiare verso la progettazione e lo sviluppo di “organizzazioni effimere ma significative” che possano segnare delle effettive tappe di sviluppo per le famiglie? E’ ipotizzabile, possibile o doverosa la costruzione di un reale contesto di partnership con le famiglie nella progettazione del loro futuro?
A cura del Dott. Diego Mairani, pedagogista e progettista, coop La Grande Casa
Laboratorio 2
Le emozioni de ll’educare, il coinvolgimento emotivo e la giusta distanza
L’educatore entra nella casa privata di persone sconosciute, dove, come in tutte le case, sono presenti e/o assenti padri, madri, nonni, figli. Persone diverse con differenti fragilità ma anche ruoli, simboli e potenti evocatori di quello che siamo e siamo stati. L’esperienza proposta mira a facilitare la riflessione in merito alle emozioni vissute prima, durante e dopo l’intervento domiciliare, emozioni che se riconosciute si configurano come indispensabile guida per l’agire educativo.
A cura del Dott. Marco Cribioli,psicologo e psicoterapeuta coop Albatros
Laboratorio 3
La narrazione della relazione educativa nei contesti d’equipe e supervisione
La domiciliarità si presenta come un contesto in cui l’educatore rischia... i contesti destrutturati, non luoghi, la gestione dell’imprevisto, la complessità delle relazioni famigliari, generano spazi di solitudine fisica ed emotiva. Progettare nei contesti di equipe e supervisione luoghi di dialogo nei quali la narrazione diviene contenitore attraverso cui permettere il transito dall’esperienza vissuta alla riflessione meta cognitiva.
A cura della Dott.ssa Michela Brugali, Pedagogista coop Stripes
Per iscrizioniScaricare la scheda di iscrizione dal sito www.coopalbatros.org e inviarla via mail a: segreteria@coopalbatros.org o via fax al numero: 0331/456760
Per informazioni:Cooperativa Albatros -> 0331.441945
Chiara Bovi -> Tel. 346/8843026