Senza che ce ne rendiamo conto, noi tutti siamo immersi in una grande rete di relazioni, da quelle familiari a quelle con gli amici, parenti lontani, colleghi e operatori dei vari servizi del territorio, negozianti, passanti che vediamo tutti i giorni andando al lavoro.
Ci sono poi reti più sottili che ci supportano senza che noi ci pensiamo: la rete dei contadini che coltivano le verdure che ci troviamo nel piatto, la rete dei negozianti e dei trasportatori che le portano nelle nostre città e le vendono, la rete idrica che le ha innaffiate...
Senza questa rete non potremmo vivere.
Abbiamo spesso la presunzione e il timore di essere totalmente autonomi e separati dagli altri, ma anche a volerlo davvero sarebbe impossibile.
Siamo tutti immersi in una grande rete che ci protegge e se la conosciamo possiamo renderla più forte e utile per la nostra crescita e convivenza.
Possiamo definire una rete come un sistema di connessioni tra elementi diversi, ciascuna con varie funzioni, co-dipendenti e integrate fra loro.
La nostra capacità di cogliere le relazioni nella rete fa sì che sia più efficace e veloce la co-operazione. Se condividiamo in rete un nostro problema pesa di meno e trova più soluzioni. Anzi proprio la condivisione di un problema allarga le possibilità della rete e quello che è un bisogno per una persona può diventare una risorsa per un'altra.