05/06/2014
(ultimo aggiornamento)
Vita da cani, associazione a tutela dei diritti degli animali
Vitadacani è un’associazione di volontariato senza scopo di lucro che opera in difesa dei diritti animali.
Si batte contro l’abbandono, il randagismo, la vivisezione, l’importazione, l’esportazione e il traffico di animali e ogni forma di sfruttamento e maltrattamento degli stessi (dalla caccia, ai circhi, alle pellicce, ai combattimenti di animali, agli allevamenti intensivi).
Promuove la cultura vegan.
L’utenza principale dell’Associazione è la cittadinanza tutta, per la quale svolge un’importante attività di supporto, assistenza, consulenza per tutti i problemi inerenti il rapporto uomo-animale-ambiente e alla quale fornisce tutti gli strumenti per informarsi, condividere e diffondere la cultura animalista ed ambientalista.
Nasce sul territorio di Arese nella provincia nord-ovest di Milano, nel 1992. E’ stata iscritta all’Ufficio del Registro di Rho nell’agosto di quell’anno. Dal 1997 è iscritta all’Albo del Volontariato del Comune di Arese.
I NOSTRI PROGETTI
Il Parcocanile
E’ stato inaugurato a settembre 2005 ad Arese (Mi), dopo anni di sogni, speranze, attesa, lavoro, energie e sacrifici il nostro primo parcocanile, il secondo è stato aperto nel 2006 a Magnago (Mi).
Le strutture sono completamente nonprofit per cui, per garantire la qualità del servizio, accanto al rifugio per gli animali di strada e abbandonati ci sono opportunità, servizi e iniziative per i cani di casa e per gli animali fortunati.
La Vallle dei Goblin
Gli animali disabili hanno diritto di vivere e di essere accuditi nel modo corretto.Con questo progetto tentiamo di diffondere l’idea che la malattia, la difficoltà a deambulare, l’immobilità, le amputazioni o menomazioni sono eventi drammatici da affrontare, perché purtroppo, fanno parte della vita.
Gli animali, per fortuna, non si pongono tutta una serie di problemi sociali, non hanno complessi, non sono depressi a causa di privazioni fisiche.
Purchè siano messi nelle condizioni di poter continuare a vivere in modo dignitoso.
Spesso la gente pensa che un animale cieco, paraplegico o tetraplegico non sia piùun animale che possa vivere una vita dignitosa o addirittura felice.
Sbagliato!
Non è necessario né tanto meno corretto o eticamente accettabile fare eutanasia ad animali che si trovano già per conto loro in una situazione di disagio, malattia o disabilità.
Al contrario occorre aiutarli a superare il momento di crisi, l’evento traumatico e vivere meglio e superare i traumi che la vecchiaia, le malattie, le paralisi o le amputazioni causano.
Obiettivo del progetto è invece rendere privati e strutture in grado di gestire i disabili, con il nostro aiuto, e l’ausilio di supporti per deambulare nel caso di disturbi della mobilità.
Cerbero
Un Parcocanile, una ampia area verde dove tutti i cani possono essere gestiti nel miglior modo possibile, con ampi sgambamenti dove possono uscire e sfogarsi per un tempo adeguato, socializzando tra loro dove possibile.
E’ in questo contesto che nasce la sezione “CERBERO”, un’area dove potere gestire in sicurezza i cosiddetti “cani pericolosi”, con protezioni adeguate e accessi diretti a verdi zone di sgambamento .
Anche questi cani “difficili” vengono gestiti secondo la filosofia del parcocanile: adeguato sfogo fisico e rapporto con persone sensibili e preparate ,supportate da uno staff tecnico composto da professionisti, che giorno dopo giorno seguono correttamente e sistematicamente una terapia comportamentale adeguata.
L’obiettivo del progetto è, dunque, di gestire, riabilitare e riallocare, se è il caso, i cani potenzialmente pericolosi.
DL4
Dal 1998 Vitadacani Onlus si occupa di contattare i laboratori di vivisezione per riscattare, ove possibile, gli animali che hanno subito una sperimentazione e che possono essere anche solo parzialmente recuperati (cani ma anche gatti ed altri animali) ed evitarne la soppressione che segue automaticamente la fine degli esperimenti.Una volta riscattati gli animali sperimentati, segue un periodo difficile per il recupero psicologico degli stessi, fino all’affidamento a famiglie che si sono offerte di adottarli.
Il progetto si chiama DL4 per ricordare il DL50 il test di tossicità più diffuso al mondo, il più utilizzato, LA PROVA SU ANIMALI per misurare il grado di tossicità di una sostanza.
Vitadatopi
I topi seguiti da Vitadatopi, sono nati in cattività perché provengono da laboratori dove erano destinati alla sperimentazione didattica e scientifica. E' importante rimarcare che i nostri topini sono tutti salvati da situazioni drammatiche, ma perfettamente sani e, non avendo mai conosciuto la libertà non sono normalmente in grado di sopravvivere
autonomamente. Sono esseri viventi, bellissimi e intelligenti, che non meriterebbero di venire trattati come oggetti, soprammobili o premi da baraccone.
Invitiamo tutti a non acquistare animali di nessuna specie per non incrementarne il commercio e a boicottare i negozi di animali che li vendono e i chioschi dei luna park che li espongono come premi.
Le Bambine
Le bambine sono un branco di macachi fasciculares, dodici per l'esattezza, (Pepe, la tredicesima, è morta 2 anni fa) di cui
abbiamo deciso, per una serie di assurde contingenze, di farci carico.
Sono tutte femmine, relativamente piccole di dimensioni ( più o meno come un gatto) per questo ribattezzate affettuosamente le bambine.
Sono state salvate da un destino beffardo che le avrebbe portate sui tavoli dei laboratori o nelle gabbie di collezioni private.
Poco si sa in effetti del loro passato se non che, nel 2010, sono arrivate sulla nostra strada, in senso lato ... e non solo,
perchè materialmente, le abbiamo trovate, recuperate, caricate in macchina e accompagnate all'oasi dove ora vivono in pace. Il Parco Faunistico di Piano dell'Abatino, una perla stupenda, vicino a Rieti (www.parcoabatino.org).
All’interno di questo splendido centro, grazie all’intervento di Icare Europe e ad una donazione privata, negli ultimi anni è stata realizzata una struttura per il recupero e la riabilitazione di primati salvati dai laboratori.
Da allora, dal 2010, siamo impegnati nel loro mantenimento e versiamo una quota mensile di 1.500 euro alla onlus che le ospita perchè siano accudite adeguatamente e non manchi loro nulla.
SOS Maltrattamenti
Il gruppo S.O.S. maltrattamenti è nato per aiutare chi è testimone di casi di maltrattamenti su animali a presentare denuncia agli organi di polizia giudiziaria competenti per intervenire istituzionalmente, cioè:
Polizia municipale Polizia dello Stato Guardia di inanzaCarabinieri Corpo Forestale dello Stato
Per segnalare casi di maltrattamenti o di animali tenuti in condizioni inadatte, scrivere a sosmaltrattamenti@vitadacani.org
Risponderà un volontario che prenderà nota della segnalazione e darà i consigli riguardanti il caso in questione, nella assoluta riservatezza.
Verranno scartate le segnalazioni anonime.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI O APPROFONDIMENTI
http://www.vitadacani.org/
vitadacani@vitadacani.org